Gennaio 2010, Treviso, una festa di diciassettenni. Io, ragazzina tra i ragazzini, timida come solo sono stata a quell’età, ma molto curiosa e pronta a lanciarmi in nuove avventure. C’è una conoscente con
Gennaio 2010, Treviso, una festa di diciassettenni. Io, ragazzina tra i ragazzini, timida come solo sono stata a quell’età, ma molto curiosa e pronta a lanciarmi in nuove avventure. C’è una conoscente con
L'8 marzo 2025, presso la Sala del Buon Governo del Palazzo del Doglione a Marostica (VI), si è tenuto un importante convegno dedicato ai 150 anni delle grandi migrazioni italiane verso il Sud
Il Centro Studi Grandi Migrazioni sarà in Brasile dal 10 al 18 maggio per una tournée speciale organizzata in occasione delle celebrazioni dei 150 anni delle grandi migrazioni venete nel sud del Paese.
La prima scuola italiana a Parigi fu istituita nel 1932 per interessamento di un “Comitato Scuola” che aveva organizzato corsi di doposcuola per ragazzi italiani residenti nelle zone periferiche della città. Nel 1934
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, che quest’anno raggiunge gli 80 anni dalla sua istituzione, il Centro Studi Grandi Migrazioni ha promosso l’evento “La figura femminile nelle Grandi Migrazioni Italo-Venete in Italia
Vogliamo ringraziare di cuore il folto pubblico che ha partecipato alla conferenza “Oro Giallo – Alla scoperta delle vie del mais nel mondo” lunedì 10 febbraio presso la biblioteca di San Pietro in
Come da tradizione, anche quest’anno i soci si sono riuniti in occasione del Natale. Lo scorso 13 dicembre, presso la sede del Centro Studi Grandi Migrazioni a Carmignano di Brenta, si è infatti
Quando si pensa al Nepal la mente vola tra le alte cime innevate dell’Himalaya, attraversando templi immersi nel silenzio e nella natura incontaminata, là dove l’uomo ancora fatica a prendere il sopravvento.Eppure, la
La prima volta che sono atterrata a Nuova Delhi partivo da Londra, lavoravo già da un annetto nella metropoli inglese ed ero ospite di un bel gruppetto di Gujarati (popolazione indiana del Gujarāt) trapiantati
Le radici dell'emigrazione friulana affondano nel XVI secolo con direttrici orientate verso i paesi di area germanica, l'est europeo (Ungheria, Romania) e le regioni dell'Italia settentrionale1. Al tempo, la zona maggiormente interessata era